Quando imbocchi la via che porta alla Cantina Bronzo, non sai mai dove posare gli occhi: se sopra le distese di vigneti, se sulla spalla del monte, o sulla tenuta…
Una volta a destinazione, non ti troverai senza un calice di vino in mano, porto in quel modo amichevole e famigliare che è solito riservare agli ospiti della Cantina Bronzo.
Se lo chiedi, Michele, ti racconta volentieri la storia di quel vino. Di quando nonno Giuseppe nei primi anni del novecento, tornato dall’America, investì i suoi risparmi dando luce all'azienda agricola Quadrifoglio, piantando i primi vigneti e cominciando a rifornire le antiche osterie di Caprino Veronese.
Quando poi papà Francesco, con l’aiuto dei figli, cominciò ad ampliare l’attività annettendo le adiacenti contrade Bogonza e Gramegnosa, incrementando l’allevamento bovino e la coltura di diversi prodotti.
Di quando proprio lui, Michele, dopo aver avviato l’attività agrituristica, ha realizzato il suo sogno dando vita alla Cantina Bronzo, tutt’oggi curata e gestita assieme alla moglie Elisabetta, al fratello Marino e al figlio Manuele.
E l’incanto di questo posto, a due passi dal Lago di Garda e ai piedi del Monte Baldo, pare di assaporarlo nel gusto intenso del vino, di ripercorrerne la sua tradizione ad ogni piccolo sorso.